XXI Torneo nazionale dell’uva: un’edizione da incorniciare. C’era anche il campione olimpico Dell’Aquila
Torre Santa Susanna 7-8-9 agosto 2021
Cambiata anche la formula, dal girone unico all’italiana si è passati a due gironi da 4 con lo svolgimento di quarti di finale, semifinale e finali. Le squadre equilibrate e la nuova formula hanno regalato ai tanti presenti incontri molto belli e combattuti.
La squadra vincente di questa edizione è stata quella proveniente da Città del Tricolore di Reggio Emilia, un gruppo ben variegato, con atlete ed atleti di ottimo livello, quattro argentini in campo, tre giovani di ottima prospettiva, che le hanno fatto conquistare anche due
targhe come miglior giocatrice e miglior portiere del torneo.
La finalista e seconda classificata è stata la squadra di casa dell’Olimpia, che si è ben distinta, superando inaspettatamente in semifinale i romani dell’HC Roma, composta tra gli altri dai bravissimi Francesco e Matteo Ardito
Iscritte al torneo la squadra di Genova, vincitrice della passata edizione ed atleti provenienti da più parti d’Italia, Catania, Cernusco, Pisa, Bra per citarne alcune.
Il torneo anche quest’anno ha visto partecipare i più giovani under 12-14 e 16 della società HC Olimpia Torre, oltre 40 bambine e bambini che si sono dati battaglia per la conquista dell’ambita medaglia del torneo.
Il clou della manifestazione è stato rappresentato dalla presenza alla terza giornata conclusiva del torneo del Campione Olimpionico di taekwondo Vito Dell’Aquila, fresco vincitore della prima medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 conquistata dall’Italia,
il quale da vero campione non si è limitato solo a rilasciare interviste e ritirare la targa messa disposizione dagli organizzatori, ma si è concesso ai tanti intervenuti per le foto ricordo, oltre a premiare e festeggiare con le piccole
e piccoli partecipanti al torneo, regalando emozioni che si porteranno dietro per sempre e che faranno sognare i piccoli.
Presenti alle premiazioni gli amministratori locali Martino Pinto, Gilberta Giangrande e il delegato provinciale CONI Mario Palmisano.
La serata si è conclusa con le premiazioni finali e i consueti fuochi pirotecnici che hanno colorato il cielo stellato dei partecipanti e dei vincitori del torneo.
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